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Domenica 21 giugno cadrà il solstizio d’estate: un evento celebrato sin dall’antichità che ha come protagonista il sole.
E’ un ottimo pretesto per festeggiare la fonte di vita universale con canti, danze, falò e – per chi è in grado – con rituali propiziatori e magici.
Prima di noi ogni civiltà, sin dalla luce dei tempi, ha reso omaggio alla divinità che si contrappone con forza al male delle tenebre: dalle popolazioni africane ai popoli asiatici, dagli Inca agli Inuit, dai Maia agli Indiani d’America, senza dimenticare naturalmente i Sumeri, i Babilonesi e gli Egizi. Ognuna di queste civiltà ha individuato un nome, una figura, un rituale; e spesso le tradizioni si sono mescolate, come nel “passaggio” delle divinità pagane dall’impero greco a quello romano. Oggi, se fate una veloce ricerca in rete, vedrete che in molte zone d’Italia molte celebrazioni di origine pagana sono passate indenne dai tentativi della Chiesa di eliminarle dalle tradizioni popolari. Tuttalpiù sono state travasate in celebrazioni cristiane, come è accaduto per la festa di san Giovanni Battista (che appunto cade nella notte fra il 23 e il 24 giugno), oppure per il Natale, che corrisponde al giorno in cui il sole ricomincia la sua evoluzione dopo il solstizio d’inverno. E allora ecco qualche suggerimento per trascorrere al meglio il vostro solstizio:
MILANO (Cuggiono) 19-20-21 giugno: festa nel magnifico scenario di Villa Annoni.
PAVIA (Villanterio) domenica 21: festa e concerto Gazebo Musicale Green Circle.
FIRENZE (città) domenica 21: concerti presso Palazzo Strozzi Sacrati, Chiesa di San Domenico di Fiesole e Teatro Romano.
ROMA (Maccarese) sabato 20: festa della Luce: tripudio di luci e colori al Kembalì Red Beach.
FOGGIA (Apricena) domenica 21: musica e degustazioni dai produttori locali.
CAGLIARI (città) domenica 21: festa Europea della Musica che celebra il solstizio.
